Meglio un rullante in legno o un rullante in metallo?
Molti sostengono che i rullanti in legno abbiano un suono più caldo e rotondo, quelli in metallo più tagliente e squillante. La verità è che ci sono moltissimi tipi di legno e metallo, sul mercato è possibile trovare centinaia di modelli realizzati con entrambi i materiali, quindi la scelta dipende solo ed esclusivamente da fattori personali, legati al proprio gusto.
Legno o metallo? In questo articolo approfondiremo le principali differenze tra i due. Criteri di confronto:
Suono
Aspetto
Sensazione e Reattività/Risposta
Praticità
Costruzione
Rullanti in Legno
I Rullanti esistono da secoli, in entrambi i materiali. Erano comunemente usati come tamburi da marcia, utilizzati ancora oggi. Naturalmente questi tamburi erano tradizionalmente realizzati in legno per la sua facile reperibilità e la sua leggerezza. Ancora oggi, il legno rimane il materiale più popolare per i rullanti.
Betulla (Birch)
La betulla è un legno molto comune nelle batterie professionali. Grazie alla buona risposta nelle frequenze basse e nelle frequenze alte (alti pronunciati e cristallini) la betulla possiede un’ottimale proiezione sonora.
Caratteristiche: frequenze naturalmente bilanciate, suono controllato, decadimento veloce, abbondante attacco
Acero (Maple)
L’acero è uno dei legni più comunemente usati sulle batterie di fascia medio-alta. Possiede una sana risposta dei bassi. Il suono chiaro ed equilibrato lo rende altamente versatile.
Caratteristiche: grande versatilità, frequenze basse enfatizzate, proiezione sonora.
Faggio (Beech)
Questo legno duro offre un tono equilibrato non dissimile dall’acero, ma con una leggera amplificazione dei medi e dei bassi accentuati. E’ usato da molti per il suono di rullante “Panettone”.
Caratteristiche: legno duro, frequenze basse accentuate.
Mogano (Mahogany)
Il mogano per molti anni è stato lo standard per la costruzione delle batterie, quindi è tipicamente associato a un suono Vintage. Noto anche per un ricco calore e per le risonanze nelle frequenze basse e medio-basse.
Caratteristiche: grande proiezione sulle frequenze basse, suono ricco e caldo.
Pioppo (Poplar)
Uno dei legni più teneri, il pioppo sta diventando sempre più popolare, utilizzato spesso in abbinamento ad altri legni. Il suo suono è paragonabile a quello del mogano, con caratteristiche timbriche simili.
Caratteristiche: frequenze basse enfatizzate, medio-alte controllate.
Bubinga (Bubinga)
Legno particolarmente duro, proveniente dall’Africa (Angola, Namibia e Zimbabwe). Suono potente, molto definito, con molto attacco e ricco di frequenze basse.
Caratteristiche: frequenze basse molto enfatizzate, grande attacco e proiezione.
Tiglio (Basswood)
Legno tenero utilizzato in particolare su strumenti di fascia economica.
Ha comunque caratteristiche timbriche di buona qualità e viene spesso combinato
con altri legni di fattura più pregiata.
Caratteristiche: suono rotondo, poco enfatizzato sulle medio-alte, basse molto enfatizzate, grande attacco e proiezione.
Quercia (Oak)
La quercia è un legno duro che offre grande proiezione sonora.
Resa celebre in particolare dal modello Yamaha Oak Custom, usato da grandi nomi come Manù Katchè (Sting) e Matt Cameron (Pearl Jam / Soundgarden).
Caratteristiche: grande proiezione sonora, frequenze basse enfatizzate.
Esistono altri legni che da soli o combinati tra loro, vengono utilizzati quotidianamente per la costruzione delle batterie.
In particolare:
Noce (Walnut): enfatizzato sulle frequenze medie
Frassino (Ash): sonorità timbrica simile a quella della quercia
Padouk: legno pregiato durissimo, simile alla bubinga, ma più controllato
Cliegio (Cherry): legno duro enfatizzato sulle frequenze alte
Palissandro (Rosewood): sonorità timbrica simile a quella della bubinga
Vale la pena sottolineare che molti rullanti utilizzano più legni, per motivi di suono, praticità e budget. Molti credono che i rullanti in legno massiccio (piuttosto che sottili costruzioni multistrato) suonino di più, un argomento che sarà familiare a molti chitarristi.
I rullanti con fusti multistrato, tuttavia, a volte possono essere più resistenti e offrire toni unici. Inoltre tendono ad essere più convenienti!
Perchè scegliere un rullante in legno?
Le ragioni per scegliere un rullante in legno possono essere ovvie, ma c’è molto da considerare. Il suono di un rullante in legno è probabilmente più familiare. I legni sopra menzionati sono stati usati per secoli per produrre tamburi di tutte le forme e dimensioni, non a caso tutt’ora ancora utilizzati. Il suono di un rullante in legno può variare dal brillante al calore vintage. Alcuni materiali sono più versatili di altri (Acero), mentre alcuni forniscono un suono inconfondibile (Birch). Se stai cercando qualcosa di familiare, versatile o per uno stile musicale in particolare, troverai sicuramente un rullante in legno adatto a te. L’estetica del rullante in legno può variare notevolmente, come per molti strumenti. Finiture solide, finiture trasparenti, venature naturali. Per coloro che preferiscono un aspetto più organico, niente batte le venature del legno come Birdseye Maple o Bubinga (io amo le venature del legno). Dal punto di vista del prezzo, i rullanti in legno massiccio tendono a costare di più (come accennato in precedenza), ma sono generalmente paragonabili ai rullanti di altri materiali.
Rullanti in Metallo
Rispetto ai loro corrispettivi in legno, i rullanti in metallo sono relativamente contemporanei a noi, relativamente lo ripeto. Sono apparsi per la prima volta nel XX secolo grazie ai metodi di produzione migliorati e alla disponibilità di materiali. Sonor e Ludwig hanno inizialmente aperto la strada all’uso del metallo.
Da allora i rullanti in metallo sono diventati estremamente popolari per il loro suono, risposta e aspetto. I progressi nella tecnologia e decenni di esperienza acquisita dai produttori indicano che i rullanti in metallo sono più che mai diversificati nel suono e nel design. In generale i rullanti in metallo sono più brillanti, ma come per quelli in legno ci sono molte varianti timbriche.
Diamo un’occhiata ad alcuni dei materiali ad oggi più comunemente utilizzati…
Ottone (Brass)
Essendo il primo materiale per rullante in metallo, l’ottone è il più familiare, ottenuto dalla fusione di zinco e rame.
Caratteristiche: suono potente e penetrante, enfatizzato sulle frequenze medio alte.
Alluminio (Aluminum)
un suono secco, controllato e tagliente con una brillante risposta sulle frequenze acute. Ottimo per “bucare” praticamente qualsiasi mix (non per i deboli di cuore!).
Il celeberrimo Ludwig Supraphonic è fatto in Alluminio.
Caratteristiche: suono chiaro e brillante, armonici controllati.
Acciaio (Steel)
Acciaio che è ottenuto dalla fusione di ferro e carbonio. Medi potenti e alte frequenze più risonanti dell’alluminio. Suono potente, chiaro, brillante, ideale per il Rock o generi dove serve molto volume.
Caratteristiche: grande proiezione sonora, enfatizzato sulle frequenze alte.
Rame (Copper)
Metallo molto apprezzato per il suo suono controllato, oltre che per la sua versatilità. Un suono più scuro e arrotondato con meno enfasi sulla gamma delle alte frequenze e una risposta più calda nei bassi e nei medi. Spesso utilizzato in Ensemble orchestrali.
Caratteristiche: suono fermo, armonici controllati, enfatizzato sulle frequenze basse.
Bronzo (Bronze)
Spesso usato per i piatti ma molto meno comune per i rullanti. Più risonanti nei bassi rispetto a tutti gli altri con una gamma media calda, molto meno focalizzata sull’attacco. Suono estremamente potente.
Caratteristiche: suono potente, scuro, profondo.
Perchè scegliere un rullante in Metallo?
I rullanti in metallo hanno più varietà timbrica rispetto a quelli in legno. Ma è innegabile che sono generalmente noti per produrre un suono più brillante con un attacco più pronunciato. Per questo motivo, generalmente vorrai un rullante metallico se vuoi che il tuo backbeat buchi qualsiasi mix. I rullanti in Alluminio tendono ad apparire argentati con una finitura quasi opaca, mentre Acciaio e Ottone appaiono rispettivamente lucidi e dorati. Come accennato in precedenza, i rullanti in metallo e legno tendono a condividere le stesse fasce di prezzo. Il prezzo tende ad essere influenzato maggiormente dal design e dalla varietà del rispettivo materiale utilizzato. Ad esempio, il Bell Bronze (una lega di stagno e rame) tende a costare più dell’Acciaio.
Conclusione
Dipende da cosa stai cercando: una volta che lo sai, sarai in grado di restringere la tua scelta. Ciò che non è immediatamente ovvio è che i rullanti in legno e metallo non sono così drasticamente diversi come una volta. In poche parole:
Suono: sì, i rullanti in metallo generalmente suonano più brillanti mentre quelli in legno suonano più risonanti. Tuttavia, ora puoi ottenere un rullante in metallo che offre un bel po’ di calore e sustain; allo stesso modo puoi optare per un rullante in legno di betulla per un attacco immediato e pronunciato. Prendi in considerazione il suono che stai cercando e consulta le scelte di sopra per trovare il materiale che fa per te!
Prezzo: in genere non troverai alcun materiale più economico dell’altro.
Aspetto: non c’è una risposta giusta o sbagliata qui. Personalmente, se dovessi fare acquisti basandomi esclusivamente sull’aspetto, sceglierei un legno con delle belle venature.
Praticità: potremmo affermare l’ovvio, ma i rullanti in metallo possono essere un po’ più pesanti e quindi più scomodi da trasportare.